26 Marzo 2011
Lo Studio di Luigi Pirandello sarà eccezionalmente aperto al pubblico
Sabato 26 marzo dalle ore 9.30 alle ore 18.00
Domenica 27 marzo dalle ore 9.30 alle ore 18.00
Da «La Repubblica» del 10 marzo 2011
BENI CULTURALI
Tornano le giornate del FAI
porte aperte al Quirinale
Visite guidate in programma sabato 26 e domenica 27 marzo a Roma e nel Lazio
Tra gli appuntamenti anche quelli alla Casa di Pirandello
Dall’Ala Napoleonica del Quirinale alla Casa di Luigi Pirandello, tornano le aperture straordinarie per la diciannovesima edizione della “Giornata FAI di Primavera” in programma sabato 26 marzo e domenica 27 marzo a Roma e Lazio, così come in tutte le regioni, con un repertorio complessivo di 660 luoghi. Una giornata che spicca quest’anno per l’omaggio speciale ai 150 anni dell’Unità d’Italia, tra itinerari straordinari sulla memoria di Giuseppe Garibaldi e la sua Anita, degli eroi garibaldini e delle imprese risorgimentali, ma anche tra le polemiche dovute ai nuovi ulteriori tagli alla Cultura, come avverte la presidente del Fondo Ambiente iIaliano Ilaria Borletti Buitoni: “Un’edizione speciale perché cade nell’anno dell’anniversario dell’Unità d’Italia, ma anche in un momento in cui l’ottimismo per la salvaguardia della nostra identità storica e culturale non c’è più. E’ di queste ultime ore la notizia di ulteriori tagli del 10 per cento decisi al Ministero per i beni culturali. I tagli incondizionati che non tengono conto della missione di tutela sono tagli contro cui noi gridiamo tutto il nostro sdegno”.
Parole cui fa eco il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro: “I tagli si stanno moltiplicando. Oggi il taglio ulteriore di 50 milioni appare di una gravità inaudita. Lancio l’appello al governo perché faccia di tutto per riassorbirli”. A fronte di questa preoccupazione, però, come annuncia il direttore FAI Marco Magnifico, quest’anno “saltano fuori dal cappello magico del patrimonio italiano beni eccezionali”. Nel percorso risorgimentale, spicca il Palazzo del Quirinale a Roma, con l’apertura eccezionale concessa dal Presidente Napolitano dell’ala Napoleonica, e gli ambienti solitamente preclusi al pubblico della Biblioteca del Piffetti, la sala delle Dame e la sala degli Arazzi, il Casale storico Cairoli di Villa Glori che nel 1867 fu dimora dei fratelli Enrico e Giovanni.
A via delle Quattro Fontane apre l’ex sede dell’Ufficio Italiano Cambi inaugurato nel 1954. Per la prima volta apre anche il Museo Agrario Geologico, il primo museo dell’Italia Unita, con un patrimonio unico nel settore scientifico.
Ancora, porte aperte allo Studio di Luigi Pirandello, l’ultima casa abitata dallo scrittore che qui vi morì il 10 dicembre del 1936, dove spicca una biblioteca di duemila volumi e i quadri del figlio, il grande pittore Fausto.
Nello stretto passaggio tra due edifici, a due passi da piazza Santi Apostoli, si potrà scoprire la Madonna dell’Archetto, santuario mariano che custodisce l’immagine della Vergine del 1690 dipinta su pietra divenuta famosa quando nel 1796 dei fedeli le videro muoversi gli occhi. Aperture anche nel Lazio, a Soriano nel Cimino con la Fonte Papacqua e affaccio su Palazzo Chigi Albani a Mentana con la mostra di Cimeli d’epoca dal 1848 al 1870 nel museo nazionale della campagna dell’agro romano. Fino al Cimitero Napoleonico a Fontechiari in provincia di Frosinone.
Per l’elenco completo, si può consultare il sito www.giornatafai.it (tel. 0289780115). Non è prevista un’apertura gratuita, ma con un contributo libero.